Il Bello che fa Bene: l’edizione 2020 diventa diffusa

Il Bello che fa Bene si presenta in una speciale edizione diffusa per continuare a portare speranza e sorrisi anche in questo anno così difficile

Questo Natale non sarà come tutti gli altri, ma l’auspicio è che possa essere comunque speciale. Proprio per questo, Il Bello che fa Bene diventa “diffuso” dando modo ai sostenitori di poter brindare ovunque con Ai.Bi.

Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini è un’organizzazione non governativa costituita da un movimento di famiglie adottive e affidatarie. Dal 1986 Ai.Bi. lavora ogni giorno al fianco dei bambini ospiti negli istituti di tutto il mondo per combattere l’emergenza abbandono . L’associazione opera in Italia e nel mondo con sedi operative in Europa dell’Est, Americhe, Africa e Asia.

Nonostante la recente pandemia, Ai.Bi. ha proseguito incessantemente il suo lavoro e ora propone un modo innovativo per trascorrere le festività natalizie all’insegna della solidarietà. L’edizione 2020 de Il Bello che fa Bene diviene infatti un’occasione unica per regalare un futuro ai tanti bambini che, già fragili, sono stati duramente colpiti dalla pandemia.

L’evento online si terrà lunedì 21 dicembre dalle ore 19.00 alle 19.45. Il Presidente di Ai.Bi. Marco Griffini farà gli onori di casa e dialogherà a distanza con il testimonial di eccezione Max Laudadio. Il tutto sarà intervallato dai momenti musicali di Pietro Galizzi e dalla cantante jazz e swing Simona Molinari, ospite speciale della serata.

Ma non è finita qui! Si terrà pure la tradizionale Asta di Beneficenza, che quest’anno si avvarrà della collaborazione della piattaforma Charity Stars.

Per saperne di più: https://www.aibi.it/lp/bello-che-fa-bene-2020/

Foto di klimkin liberamente tratta da Pixabay

Michele Mattei

Nato a Tivoli nel 1994, dopo il diploma di maturità scientifica si è laureato in Comunicazione Pubblica e d’Impresa e in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo presso la facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Appassionato di storia e di sostenibilità, attualmente scrive articoli per diverse testate e si occupa di volontariato con il Servizio Civile Nazionale in ambito sociale, culturale e ambientale.