Impact For Italy: nuove assunzioni in Deloitte

Con il programma Impact for Italy, Deloitte vuole contribuire a far crescere e rendere più competitivo il Paese

“Deloitte continua ad assumere: nei primi mesi del 2021 sono previste oltre 600 nuove assunzioni su tutto il territorio nazionale. Neanche durante il periodo della pandemia ci siamo mai fermati; e da marzo 2020 hanno iniziato a lavorare con noi 1.500 persone tra assunzioni e stage. Un impegno in linea con Impact for Italy, il nuovo progetto e filosofia per l’Italia lanciato a inizio 2020; con cui vogliamo continuare a dare il nostro contributo alla crescita del sistema Paese attraverso soluzioni sostenibili e innovative, adeguate alle nuove esigenze”. Lo dichiara Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia, nell’annunciare la nuova campagna di assunzioni e i risultati dell’esercizio fiscale 2020 (con termine 31 maggio 2020) con un fatturato pari a oltre 830 milioni di euro.

“L’obiettivo ora” – continua Pompei “è quello di accelerare processi già avviati in epoca pre-Covid; moltiplicandone l’impatto positivo non solo sul sistema economico, ma sulla società in senso più ampio. Nella fase attuale è necessario porre basi solide per uscire rafforzati da questi mesi difficili”.

Inoltre, nell’ottica di consolidare e rafforzare ulteriormente la propria strategia di sviluppo e crescita, il network di Deloitte in Italia ha nominato 28 nuovi Partner. Deloitte, che è operativa in 25 città, oggi conta circa 7.700 persone; di cui il 50% è al di sotto dei 30 anni e di cui circa la metà sono donne. Complessivamente, nell’anno fiscale 2020 Deloitte in Italia ha assunto oltre 1.800 persone (crescita del 15%) ed erogato oltre 480 mila ore di formazione.

Deloitte è fortemente impegnata a supportare le aziende e le imprese nell’affrontare tutte le criticità legate al Covid; e nel cogliere le opportunità che derivano dalle politiche e dalle norme messe in campo dalle istituzioni per rilanciare l’economia nazionale dopo lo choc pandemico. Innovazione, digitalizzazione, sostenibilità, internazionalizzazione: sono questi alcuni dei pilastri che hanno caratterizzato il primo anno di “Impact for Italy”.

“Deloitte è un network globale, ma ha una presenza capillare sul territorio nazionale”, ha proseguito Pompei. “Grazie a queste caratteristiche riusciamo ad offrire un contributo tangibile nel supportare istituzioni e clienti; favorendo una sinergia tra pubblico e privato e contribuendo con un centro studi dedicato a realizzare ricerche periodiche relative a diversi settori ed ambiti di competenza. Accelerare i processi vuol dire anche favorire il dialogo tra le varie componenti del sistema, dal mondo dell’imprenditoria a quello accademico e al terzo settore, interagendo con il Governo e l’intera business community, sempre con uno sguardo rivolto al futuro. Uscire dalla fase di emergenza rimane la priorità attuale; ma formare e guidare i nostri talenti è la chiave di volta per il futuro delle prossime generazioni”.

Deloitte in Italia ha organizzato numerose iniziative dedicate alla crescita del Sistema Paese coinvolgendo i principali stakeholder di settore e anche Istituzioni e Governo. Tra le principali la quarta edizione dell’Innovation Summit, che ha ribadito l’importanza di declinare le riflessioni che riguardano l’ambito dell’innovazione attraverso uno sguardo diverso; mettendo la persona al centro del cambiamento e dei nuovi processi tecnologici. E la prima edizione dell’Osservatorio di Fondazione Deloitte; con cui il network ha acceso i riflettori sull’importanza dell’educazione e formazione delle materie STEM. Nel corso del primo evento organizzato in tale ambito è stata presentata una ricerca esclusiva sul tema alla presenza di istituzioni, mondo accademico, terzo settore e business community.

La Fondazione Deloitte – realtà fondata nel 2016 e impegnata negli ambiti Cultura, Educazione ed Emergenze a carattere nazionale e internazionale – a inizio pandemia ha donato 1 milione di euro alla Protezione Civile. Entro maggio 2021 permetterà alle persone di Deloitte in Italia, all’interno del primo progetto strutturato di volontariato aziendale di Deloitte, di dare un proprio contributo di umanità e solidarietà. Impiegando le proprie competenze per aiutare non soltanto le comunità che gli enti del terzo settore supportano; ma gli enti stessi nello svolgimento e nello sviluppo delle proprie attività.

Infine, tra i progetti a carattere locale in linea con la missione di “Impact for Italy”, particolare rilevanza la ha DIGITA; l’Academy nata dalla collaborazione tra Deloitte e l’Università di Napoli Federico II con l’obiettivo di fornire a giovani talenti le competenze necessarie a colmare il gap tra le aziende e l’ecosistema Digital e Industry 4.0. L’Academy, giunta alla sua quarta edizione, costituisce un esempio virtuoso ed esemplare di collaborazione fra atenei e aziende per la formazione delle professioni digitali del futuro sul territorio campano. Ancora, il progetto “Empowerment Sicilia” portato avanti dalla Regione Sicilia e Deloitte con l’obiettivo di fare incontrare le esigenze delle nuove generazioni e il mondo produttivo e sociale siciliano realizzando un percorso integrato di attività di orientamento al lavoro, formazione e tirocini, diretto a tutti i minori non accompagnati stranieri presenti sul territorio regionale.

Fonte Immagine: Comunicato Stampa Deloitte

Michele Mattei

Nato a Tivoli nel 1994, dopo il diploma di maturità scientifica si è laureato in Comunicazione Pubblica e d’Impresa e in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo presso la facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Appassionato di storia e di sostenibilità, attualmente scrive articoli per diverse testate e si occupa di volontariato con il Servizio Civile Nazionale in ambito sociale, culturale e ambientale.