IL NEGOZIO SENZA CASSE DI AMAZON APPRODA IN EUROPA

Ancora una sfida per Amazon, il colosso dell’e-commerce.

Il primo negozio di Amazon europeo è realtà!

L’imponente azienda statunitense tenta un nuovo assist puntando sull’ approccio senza contatto e senza cassieri, con l’obiettivo di riscuotere un successo quasi certo tenendo conto soprattutto della pandemia ancora in corso.

Con sede a Londra, nel quartiere di Ealing, il nuovo negozio permette alla clientela l’acquisto di una vasta selezione di prodotti, tra cui quelli alimentari con brand “Amazon Fresh”.

Al momento è anche l’unico shop dell’azienda al di fuori degli Stati Uniti, dove si è già avuto modo di apprezzare la sua innovativa impostazione tecnologica Just Walk Out.

Ma in cosa consiste esattamente questo approccio?

In pratica…le casse sono assenti ed il cliente ha a disposizione un’app dedicata e collegata al proprio account e conto Amazon su cui, scelto il prodotto dallo scaffale, viene tracciato ed applicato il prezzo automaticamente.

Questo avviene attraverso un avanzato e complesso sistema di machine learning e computer vision (telecamere e sensori), supportato da un algoritmo di “deep learning”, creato appositamente e destinato ad “imparare” dal comportamento dei clienti, per poter raggiungere ulteriori risultati in termini di efficienza e soddisfazione.

L’intuizione è percepita come geniale, soprattutto per chi non vuole perdere tempo in file interminabili, ma ha comunque il desiderio di recarsi fisicamente nei luoghi d’acquisto.

La fortunata esperienza del colosso dell’e-commerce in tal senso inizia a Seattle (al piano terra del suo quartier generale) nel 2018, con l’apertura del primo negozio high tech Amazon GO.

Ne segue una diffusione capillare nelle principali città americane, fino ad arrivare nel 2020 all’inaugurazione del primo Amazon Go Grocery che con una superficie di 996 metri quadrati, offre alla clientela, oltre ad una varietà molto più ricca di prodotti, anche (e qui sta la novità) la possibilità di acquistare merce fresca quale carne o verdura.

Questo ovviamente richiede all’azienda un approfondimento tecnologico che permetta all’app di identificare e interagire anche con prodotti non confezionati.

Bene…Amazon accoglie la sfida e del seguito fa parte anche il suddetto ingresso dei suoi negozi, nel panorama Europeo.

Ma tra l’entusiasmo generale, quali saranno le reazioni del settore della vendita al dettaglio nel Regno Unito, già in grande difficoltà ed in forte competizione col servizio sempre più performante di Amazon?

Matt Birch, a capo di Amazon Fresh Stores in Inghilterra, sembra ottimista sul fatto che l’azienda abbia le risposte giuste in termini di convenienza ed efficacia, per poter soddisfare una clientela sempre più esigente.

Che dire allora…in un territorio ancora tutto da esplorare è come sempre al consumatore che spetterà l’ardua sentenza!

Articolo di Monia Strazzeri.

Foto di Tumisu liberamente tratta da Pixabay