Natale di valori: il regalo quest’anno fa bene agli animali
Humane Society International lancia la campagna #salviAmotuttiglianimali! Biglietti personalizzati, kit di decorazioni e sottoscrizioni annuali per la salvaguardia degli animali si acquistano online e si inviano a casa di amici e familiari lontani: le festività di Natale, segnate dalla pandemia, fanno riscoprire doni anticonvenzionali, ma ricchi di significato
Sarà un Natale fuori dal comune, segnato da limitazioni dovute alla pandemia in corso, ma anche dalla riscoperta di valori immateriali e da una maggior consapevolezza rispetto al rapporto tra uomo e natura e tra società e animali. Questo è quanto auspica Humane Society International (HSI), l’unica organizzazione attiva a livello locale e internazionale per proteggere tutti gli animali (in natura; nei laboratori; negli allevamenti e in ambiente domestico) con campagne globali e attività sul campo in più di 50 paesi. Per portare avanti le numerose battaglie a favore di tutti gli animali, HSI ha appena lanciato una nuova campagna di sottoscrizioni online, con l’hashtag #salviAmotuttiglianimali. Da questa settimana dall’apposito sito è possibile effettuare sottoscrizioni mensili, donarle agli amici oppure scegliere regali di Natale sostenibili e solidali con il mondo animale.
Tra i possibili kit da acquistare e regalare vi sono decorazioni natalizie, biglietti personalizzati e donazioni mensili per diventare parte di una community attiva in tutto il mondo. Una comunità finalizzata a promuovere un rapporto uomo-animale più umano, compassionevole. Un obiettivo dichiarato fin dal nome dell’organizzazione, “Humane Society”. Humane Society International, riprende ed amplia l’esperienza di oltre 60 anni maturata da Humane Society of the United States. Lavora in tutto il mondo per salvare e proteggere cani e gatti; migliorare il benessere degli animali da allevamento; salvaguardare la fauna selvatica; promuovere una ricerca senza animali; intervenire in caso di disastri naturali e combattere la crudeltà nei confronti degli animali in tutte le sue forme.
“Mai come quest’anno siamo chiamati a riscoprire la solidarietà con il mondo animale. Approfittiamo di questo Natale che si preannuncia più intimo e riflessivo per agire e diventare parte del cambiamento verso un futuro più umano e libero per tutti. Chi sceglie di partecipare concretamente alla campagna contribuisce a realizzare la missione di HSI per la tutela di tutti gli animali nel mondo. Ogni donazione si trasformerà in attività di informazione e sensibilizzazione; interventi concreti; salvataggi; cibo; cure veterinarie; ricoveri. Come per i cani salvati dagli allevamenti per la loro carne”. Così dichiara Martina Pluda, Direttrice HSI per l’Italia.
Nel corso del 2020 la campagna europea Basta Animali in Lockdown, per prevenire lo sviluppo di future pandemie, ha ottenuto il supporto di decine di migliaia di persone. Negli ultimi mesi ha fatto sentire la propria voce contro gli allevamenti di animali da pelliccia, battaglia perseguita da anni e tornata al centro dell’attenzione mediatica a causa dei focolai di Coronavirus rilevati negli allevamenti di visoni in Europa. Ma sono numerose le operazioni di sensibilizzazione aziendale che hanno convinto brand di alta moda, come il gruppo Prada e alcuni tra gli store più importanti al mondo, ad abbandonare l’uso e la commercializzazione di capi in pelliccia animale.
Dal 2017 ad oggi, i volontari di HSI hanno soccorso oltre 10mila animali colpiti da disastri naturali e ambientali. Tra cui i roghi che hanno coinvolto i koala in Australia tra 2019 e 2020 e la terribile esplosione avvenuta a Beirut lo scorso agosto. Solo nell’anno in corso, l’organizzazione ha fatto chiudere due allevamenti di cani da carne in Corea del Sud, salvando oltre 240 cani e portando così il bilancio a 17 allevamenti chiusi negli ultimi anni. Dall’inizio dell’emergenza Covid HSI ha sostenuto diverse realtà impegnate sul territorio italiano, aiutando oltre 2500 cani e gatti randagi e nei rifugi. Oltre a numerosi animali da fattoria e più di 50 famiglie con animali domestici in difficoltà a causa della pandemia.
Fonte Immagine: Comunicato Stampa HSI