EPM lancia il programma ZeroVirus

La novità di EPM è ZeroVirus, il programma per le sanificazioni e le policies a supporto degli ospedali

Azzerare o ridurre al minimo i rischi di contagio da Covid-19 con soluzioni legate alla sanificazione degli ambienti; procedure create su misura per le strutture e utilizzo della nanotecnologia. Sono questi i punti di forza di ZeroVirus, il programma di EPM per gli ospedali.

EPM fa parte del gruppo imprenditoriale fondato e guidato da Luigi Esposito; che conta oltre 2500 dipendenti in Italia, con un fatturato complessivo 2020 superiore ai 100 milioni di euro. Realtà leader nel settore del facility ed energy management, EPM è stata tra le prime trenta imprese a entrare in Elite; il programma internazionale di Borsa Italiana per agevolare le aziende nella realizzazione dei loro progetti di crescita e nell’accesso ai capitali.

Più di mille dei dipendenti di EPM sono in prima linea negli ospedali italiani nella lotta contro il Covid-19, occupandosi, tra le tante e diversificate attività, di sanificazione; pulizia; servizi sociosanitari; raccolta rifiuti; lavaggio industriale.

L’azienda è certificata Emas (Eco-Management and Audit Scheme), il sistema comunitario di ecogestione e audit a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private, con sedi Ue o extra Ue, impegnate a monitorare e migliorare la propria efficienza ambientale.

“Lavoriamo da quasi quarant’anni nella sanificazione – spiega l’Ad di EPM Luigi Esposito – sia negli ospedali, nei reparti ad alto rischio, sia nelle multinazionali, da sempre attente alla prevenzione anche sul fronte di virus e batteri. Dallo scoppio dell’emergenza Covid-19 abbiamo implementato l’offerta in modo da essere ancora più vicini ai clienti”.

“Per gli ospedali la tutela della salute del personale e degli utenti – continua Esposito è sempre stata una priorità ed oggi lo è ancora di più. La pandemia ha reso molto più diffusa la consapevolezza che dietro alla parola sanificazione c’è tutto un mondo, nel quale non sono ammesse improvvisazioni e superficialità. Ogni ospedale, ogni ambiente, ha fattori di rischio diversi e i nostri tecnici identificano per ciascuna situazione la modalità giusta per risolvere le criticità”.

EPM da sempre ha fatto della formazione una bandiera, costituendo un’area interna dedicata che, oltre a rivolgersi ai dipendenti, realizza corsi offerti sul mercato. L’azienda si avvale inoltre dell’apporto di alcune tra le più qualificate società di formazione. Molto articolata è l’offerta in campo sanitario. Dopo l’inizio della pandemia EPM ha introdotto un corso specifico per formare il personale a rischio di contatto con malati Covid; che spazia dall’attenzione a preservare e tutelare qualsiasi tipo di superficie o tessuto con attrezzature e prodotti innovativi anche a base di nano tecnologie, fino alle regole da osservare per garantire corrette procedure di vestizione e svestizione delle tute, dei camici e degli altri Dpi. L’offerta prevede anche percorsi formativi per l’utilizzo di software per la gestione di edifici e per l’ottimizzazione dei processi.

ZeroVirus è un programma articolato che parte dall’analisi dei rischi e dalla definizione del piano di attività; che include tanto le prestazioni commissionate a EPM quanto l’introduzione di policies e buone prassi da realizzare nelle sedi lavorative per tutelare la salute. Tra queste anche la “Clean desk policy”, procedura per assicurare la disponibilità di scrivanie sempre libere e pulite adottata da grandi multinazionali nel mondo per migliorare la produttività e permettere al contempo di sanificare completamente le postazioni di lavoro.

Fonte Immagine: Comunicato Stampa EPM

Michele Mattei

Nato a Tivoli nel 1994, dopo il diploma di maturità scientifica si è laureato in Comunicazione Pubblica e d’Impresa e in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo presso la facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Appassionato di storia e di sostenibilità, attualmente scrive articoli per diverse testate e si occupa di volontariato con il Servizio Civile Nazionale in ambito sociale, culturale e ambientale.