Creator e diritti digitali in prospettiva di riforma: grande successo dell’evento romano

Il 9 maggio si è svolto l’evento “Creator e diritti digitali in prospettiva di riforma“.

La giornata ha offerto un punto di vista per sensibilizzare sulle questioni legali dei nuovi professionisti del mondo digitale. La sede della città metropolitana di Roma ha ospitato l’incontro nella sala intitolata a David Sassoli. Durante l’evento, David Sassoli è stato ricordato sia dal moderatore, il giornalista Fabio Pompei, sia dal consigliere Mariano Angelucci, anche in relazione alle prossime elezioni europee che si svolgeranno a Giugno che vedranno il rinnovo del parlamento europeo di cui Sassoli è stato Presidente.

L’evento è stato organizzato da Sara Zanotelli, Presidente dell’AICDC, e Andrea Bonuomo, Avvocato dello Studio Legale Bonuomo & Partners. È stata una full immersion nel mondo dei creator digitali, che ha coperto normative, controversie e prospettive di riforma, con l’intervento di grandi esperti e un’attenzione a tutti i settori coinvolti.

L’apertura è stata affidata ai consiglieri della città metropolitana, tra cui Mariano Angelucci, Presidente della XII Commissione Permanente Turismo, Moda, Relazioni Internazionali, che ha parlato dell’importanza del turismo a Roma e di come i creator possano influenzarlo. Tiziana Biolghini, ha invece discusso dell’impatto nel mondo della cultura e del sociale di questo nuovo fenomeno.

Durante il panel “Balletto Normativo”, si è discusso di come il Regolamento Digital Chart dell’IAP, le nuove linee AGCOM, il disegno di legge del Governo Meloni e la normativa di settore quali il D. lgs. n. 208 del 2021 influenzino gli imprenditori digitali. Massimiliano Capitanio, Commissario Agcom, ha spiegato l’intervento delle nuove linee guida tra i vari decreti e regolamenti esistenti. Il Colonnello Fabio Marco Vetrano, Comandante del gruppo radiodiffusione ed editoria del Nucleo Speciale beni e servizi della Guardia di Finanza, ha illustrato l’approccio dell’ente sul tema.

Il secondo panel, “Crazy Time: Cash, Fisco e Contributi”, ha approfondito l’inquadramento professionale degli influencer, i rapporti con l’Agenzia delle Entrate e il trattamento fiscale dei profitti globali. Ha partecipato il noto Stefano Lepri (Stepny), pioniere nel mondo dei creators di gaming, che ha condiviso le sue esperienze. Omar Castagnacci, dello Studio Legale Bonuomo & Partners, ha fornito un’analisi sul perimetro fiscale dei creator. Carolina Casolo, Consulente AICDC, ha dato un punto di vista sia fiscale che previdenziale.

Nel panel “Dal Web al Tribunale/Il Web non è un tribunale ma…”, si è discusso dell’odioso mondo degli haters fino al celebre caso Ferragni, esplorando le sfide legali tra diffamazione e truffa digitale. Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha analizzato il caso Ferragni e le implicazioni per i consumatori. L’avv. Daniela Ingarrica dello Studio Legale Bonuomo & Partners e la Senatirice e Avv. Dafne Musolino, hanno parlato delle conseguenze dei fenomeni di hating.

Il panel “Internet è uguale per tutti” ha trattato di Diritto e Deontologia nell’era digitale. Riccardo Lanzo e Francesca Bassa, avvocati dello Studio Lanzo & Partners e Studio Bassa, rispettivamente, hanno discusso delle intersezioni tra opinione personale e professione legale.

Nel panel “Around the World in Digital Laws” si è fatto un viaggio attraverso le leggi europee e statunitensi che governano gli Influencer e i Content Creators. Avv. Girardi dello Studio Legale Bonuomo & Partners, Costanza Andreini, Public Policy Manager di Meta, e Mattia Tarelli, Government Affairs & Public Policy Manager di Google, hanno condiviso prospettive sulle diverse regolamentazioni.

L’ultimo panel, “POV: Serve una riforma”, moderato dal noto creator Mauri Valente, Vice Presidente AICDC, ha discusso di come bilanciare le esigenze del settore con la tutela collettiva. Ospite in collegamento è stato l’onorevole Giulio Centemero.

Le conclusioni dell’evento sono state affidate a Sara Zanotelli, che ha illustrato le numerose attività dell’associazione per promuovere un dialogo costruttivo tra creators e stakeholders in un mondo in continua evoluzione.